giovedì 23 ottobre 2014

5. DUE MESI

Sono già passati due mesi dal mio arrivo qui. Due mesi carichi di mille emozioni, gioie, dolori e soddisfazioni. Non sono stati due mesi facili, per niente, adattarsi a una nuova vita, una nuova cultura, così diversa dalla nostra, è stato davvero difficile certe volte. Posso dire, però, che ne sta valendo davvero la pena. Il fatto di sentirmi ogni giorno più a casa, più a mio agio con le persone che mi circondano, è la prova evidente del fatto che sto andando nella direzione giusta, che questa nuova vita sta diventando sempre più "mia".  Camminare per strada e riuscire finalmente a comunicare con la gente (in un mix di cinese, inglese e gesti) è davvero una grande soddisfazione. Essere a scuola ed essere salutata, non perchè sono "l'exchange student", ma perchè i ragazzi mi stanno iniziando a conoscere come persona. Arrivare la sera e sentirmi a casa, amata e voluta dalla mia famiglia ospitante. Stare con i miei nuovi amici, e sentirmi sempre a mio agio e capita. Dimenticarmi certe volte di essere così lontana da casa, perchè le cose stanno iniziando a prendere un aspetto sempre più familiare. Sono queste le "piccole" cose le mie vittorie quotidiane. C'è ancora tanto da fare, ma sono soddisfatta di questi due mesi, e per quanto difficili possano essere stati, posso dire che ne sta davvero valendo la pena. Non vedo l'ora di vedere cosa mi aspetta nei prossimi ! 
Questo post è davvero breve, ma lo scopo era solo quello di trarre un po' le conclusioni di primi mesi. Nelle prossime settimane farò qualche post più dettagliato ! 




martedì 23 settembre 2014

4. SCUOLA TAIWANESE


Mi sembra giunto il momento di parlare della mia esperienza nella scuola taiwanese.
Ho iniziato la scuola l'1 settembre (esattamente tre settimane fa). Il mio primo giorno di scuola è stato davvero una grande prova per me. Fin da subito mi sono trovata gli occhi di tutti puntati addosso, mi guardavano come se fossi un alieno ! Qualcuno mi salutava, altri quando mi vedevano si spaventavano (succede tutt'ora), altri ancora mi fissavano e basta. La cosa che più mi ha fatta stare male, i primi giorni, è stato il fatto che tutti avessero paura a parlarmi. Tantissime ragazze si avvicinavano, mi dicevano "Hi !" e scappavano via (letteralmente). Per me è stato davvero difficile riuscire ad accettare queste "novità", ero preparata a tante cose, ma mai e poi mai avrei pensato che le difficoltà più grandi sarebbero state legate alla scuola.
Facendo un riassunto della mia "giornata tipo" il lunedì, mercoledì e venerdì, perchè al martedì e al giovedì ho il corso di cinese con gli altri exchange students, quindi non vado a scuola, e al sabato qui si sta a casa.
Ore 5.30 sveglia ! Mi preparo e esco di casa attorno alle 6.20. La colazione di solito la faccio per strada, oppure trovo qualcosa già pronto sul tavolo prima di uscire. La mia colazione di solito consiste in sadwich e black tea (senza zucchero). Da casa mia alla fermata del bus sono circa 15 minuti di strada (molto trafficata) a piedi. Alle 6.45 di solito passa il bus della scuola. I bus sono molto diversi dai nostri, non sono dei veri autobus, sono dei pullman (coach), e ognuno ha il suo posto assegnato. Arrivo a scuola più o meno alle 7.15. La scuola si trova in una zona piuttosto rurale, è immersa nel verde, sul lato di una sorta di montagna-collina. All'ingresso della scuola ci sono sempre delle guardie che controllano che tutto sia in ordine e che gli studenti stiano indossando la divisa. Dalle 7.20 alle 8 c'è un'ora di lezione "libera". Alle 8 iniziano le lezioni vere e proprie. Tra le 8.50 e le 9.10 gli studenti devono pulire la scuola. Il primo giorno sono rimasta abbastanza sconvolta, però pensandoci bene, credo che sia abbastanza una buona idea, "responsabilizza" gli studenti. Anche se devo dire che dover scopare le foglie in cortile, sotto il sole, con 35 gradi, non è proprio il modo che preferisco per iniziare la giornata, ma quel che è giusto, è giusto. Alle 9.10 riprendono le lezioni, fino alle 12. Tra le 12 e le 13 c'è il pranzo e "nap time", in pratica si appoggia la testa sul banco, e nel mio caso, si cerca di dormire. Posso solo dire che le regole vengono davvero seguite con rigore, durante il momento del pranzo tutti mangiano, durante "il sonnellino" non vola mai una mosca. Alle 13 riprendono le lezioni, che si concludono alle 16.45.
Per me è impossibile seguire tutte le lezioni, quindi seguo solo alcuno materie, spostandomi in classi diverse. I corsi che sto seguendo sono: inglese, matematica, fisica, economia domestica, arte, musica, ed educazione fisica. Ho due ore a settimana di "club", ho scelto cucina. Una volta a settimana io e Lisseth, la ragazza messicana che viene a scuola con me, facciamo una lezione sulla cultura dei nostri paesi. E' un momento che mi piace davvero molto, tutti i ragazzi sono molto gentili, e davvero interessati (voglio sempre un sacco di foto con noi !). Poi ho qualche ora sparsa in biblioteca o in qualche ufficio, in cui di solito parlo con i prof. In generale non riesco molto a seguire le lezioni, che sono sempre in cinese. Le uniche che riesco un po' a seguire sono inglese e matematica.
La prima settimana di scuola è stata davvero dura, ora va molto meglio.
A un mese di distanza dal mio arrivo a Taiwan posso dire che l'importante è riuscire sempre a ricordarsi che le cose non sono giuste o sbagliate, ma semplicemente diverse. E' questo il grande traguardo che sto cercando di raggiungere, l'accettare le cose per quello che sono.

Ecco qualche foto della mia scuola, dei miei compagni e di me e Lisseth.







Martina

domenica 14 settembre 2014

3. ORIENTATION

Sabato 30 Agosto c'è stata l'orientation di tutti gli exchange students del mio distretto, in pratica è stata una grande riunione durante cui: ho conosciuto gli altri ragazzi che sono in scambio nella mia zona, ci sono state ripetute all'incirca un milione di volte tutte le regole (impossibile dimenticarle ormai), abbiamo dovuto presentarci e parlare davanti a un numero immenso di persone, ci sono state scattate più o meno un centinaio di foto, e abbiamo mangiato (molto). 
Detta così non sembra niente di che, ma per me è stato in assoluto il giorno più bello di tutti (fino ad ora). Vedere tutti gli altri ragazzi, parlare con loro e capire che in fondo siamo tutti nella stessa situazione, con gli stessi problemi, gli stessi timori, mi ha davvero fatta sentire bene. Sarà che siamo tutti lontani da casa, un po' spaesati (e spaventati), ma per la prima volta mi sono sentita subito a mio agio in mezzo a tante persone che non conoscevo. Avevamo tutti un sacco di voglia di conoscerci, confrontarci e scherzare. 
Dopo la riunione vera e propria e la cena c'è stata una sorta di festa. Inizialmente ci hanno fatto fare dei giochi "istruttivi": cose al quanto imbarazzanti come il doversi mettere in testa la buccia di un frutto (di cui non ricordo il nome), correre con un palloncino attaccato a una gamba e cercare di far scoppiare quello degli altri. Insomma, credo che lo scopo sia stato quello di farci "sciogliere". Obiettivo ben riuscito, direi, infatti dopo "i giochi" hanno organizzato una sorta di "discoteca" con tanto di musica e luci psichedeliche, e sarà stato per colpa dei giochi, sarà che eravamo stanchissimi e abbastanza annoiati (5/6 ore di regole ripetute fino allo sfinimento), ma credo di non aver mai visto in vita mia dei ragazzi divertirsi e lasciarsi così tanto andare. 
Il 20 settembre avremo il nostro primo viaggio tutti assieme, non vedo davvero l'ora !

Tutti gli exchange students del D3500


Per concludere vorrei dire che la vita qui non è solo mangiare e divertirsi, ma è sopratutto il doversi adattare ogni giorno a una cultura completamente diversa, il dover accettare e sottostare a regole e usi che a volte proprio non si riescono a capire. Presto scriverò un post anche riguardo questo aspetto della mia vita qui.

Un saluto a tutti, 
Marti 

venerdì 12 settembre 2014

2. PRIMA SETTIMANA: CIBO

La mia prima settimana a Taiwan è stata un po' particolare, i miei genitori ospitanti sono molto impegnati, lavorano quasi tutto il giorno, quindi ho passato quasi tutta la settimana a casa con Fiona (sorella ospitante), non che mi sia dispiaciuto, sono davvero contenta di avere una sorella e la ADORO ! Però non ho visitato niente ne visto nessun luogo particolare. L'unica cosa tipicamente taiwanese che ho iniziato a conoscere durante la prima settimana è stato il cibo.
Breve parentesi sui pasti e sul cibo taiwanese, che non ha niente a che vedere con quello che troviamo nei ristoranti cinesi in Italia.
I sapori, qui, sono molto più delicati, le cose sono sempre fatte al momento, mai surgelate.
I pasti vengono consumati abbastanza presto, alle 12 il pranzo, alle 6 - 6.30 la cena.
A tavola non bevono, se proprio hanno sete bevono del succo, mai l'acqua. Durante i pasti c'è sempre una zuppa, che più che altro definirei "acqua calda con dentro qualche pezzetto di carne e verdura". Hanno la convinzione che le cose calde facciano bene al corpo, quindi anche l'acqua, se proprio la si vuole, è solo tiepida o calda.
Si mangia molta carne (sopratutto maiale, pollo e anatra), che viene cucinata in una maniera completamente diversa dalla nostra: utilizzano molte spezie e salse, ma mai il sale (non ce l'hanno neanche in casa), spesso la carne è molto piccante, ed è quasi sempre accompagnata da verdure (diverse dalle nostre, ma molto buone).
Mangiano un sacco di cose fritte, che (purtroppo) sono deliziose; devo ancora capire come facciano a friggere le cose, perchè hanno un sapore completamente diverso (più buono e leggero) rispetto al fritto che abbiamo in Italia.
Il riso accompagna quasi sempre il resto del cibo: all'inizio proprio non mi andava, ma adesso non riesco a farne a meno, perchè ha la funzione che noi diamo al pane.
Bevono un sacco di succhi di frutta, fatti al momento, che sono davvero buonissimi (credo di non aver mai bevuto così tanto in vita mia). Il tè qui è completamente diverso dal nostro, ha un sapore molto più aromatizzato. La prima volta che l'ho bevuto ho chiesto lo zucchero, mi hanno guardata tutti come se avessi detto la cosa più impensabile del mondo! In effetti, dopo la prima settimana, ho iniziato ad apprezzarlo veramente, e aggiungere lo zucchero è davvero un "sacrilegio", si copre completamente il sapore. Hanno una bevanda particolare che chiamano "bubble milk tea", in pratica è tè con latte, con all'interno delle palline gelatinose di tapioca. Descriverlo è impossibile, bisogna provarlo per capire ! Posso solo dire che la prima volto non mi è molto piaciuto, ma adesso sta diventando d'obbligo al pomeriggio dopo scuola(troppo buono).
Doveva essere una breve parentesi, ma mi sono lasciata un po' prendere la mano ! Vorrei far notare che in meno di tre settimane sono ingrassata di quasi tre chili.
Presto parlerò della scuola taiwanese e delle prime differenze che sto notando rispetto all'Italia. Se qualcuno ha qualche curiosità particolare, mi chieda pure.

Un saluto a tutti,
Martina (Tin Na)

venerdì 5 settembre 2014

1. VIAGGIO E PRIME ORE A TAIWAN

Inizio questo blog sotto suggerimento di un po' di persone, con la speranza di riuscire a scrivere piuttosto di frequente quello che sta mi succedendo qui dove sorge il sole !
Sono passate solo due settimane dal mio arrivo qui a Taiwan, e mi sembra incredibile, perchè a me sembra di essere qui da molto più tempo ! 

Sono partita da Milano il 22 alle 14.20 circa, sono arrivata a Dubai verso le 21.30 e ripartita alle 4 della mattina del 23, per arrivare a Taipei alle 17 circa, per un totale di più o meno 21 ore di viaggio (interminabili). Per fortuna non abbiamo avuto problemi nei vari aeroporti, ma il viaggio sembrava davvero non finire mai. Non sono riuscita a chiudere occhio, l'emozione e l'agitazione erano troppe ! 
La parte migliore del viaggio è stata quando a Dubai abbiamo incontrato tutti gli altri exchange students diretti a Taiwan, in tutto eravamo in 10, provenienti un po' da tutto il mondo. Ragazzi diversi, ma tutti con la stessa voglia di salire in aereo e arrivare il più in fretta possibile a "casa". Abbiamo passato 6 ore a parlare in inglese, spagnolo, italiano, e anche un po' a gesti. Beh, in poche parole, quelle 6 ore sono davvero volate !
Con un po' di ritardo siamo arrivati (finalmente) all'aeroporto di Taoyuan. Agli arrivi abbiamo trovato un mare di persone che erano lì ad aspettarci. La prima persona che ho visto è stata Fionna (sorella ospitante), non so perchè ma hanno iniziato a scendermi le lacrime. Ho iniziato a correre e in un attimo mi sono ritrovata davanti Tony (secondo fratello ospitante, adesso in Italia) che mi ha abbracciata, da lì non ho più capito cosa stesse succedendo, un po' di gente mi abbracciava, altra si presentava, non capivo davvero niente ! Poi si sono messi a fare tantissime foto (come sempre) e mi sono resa conto che lì ad aspettarmi c'erano come minimo 15 persone. Appena uscita dall'aeroporto mi sono resa conto di essere davvero sul tropico: caldo, umidità, sembrava di essere immersi nell'acqua calda. In macchina abbiamo parlato un po', mi sono resa conto che ci lamentiamo tanto, ma alla fine in Italia a scuola l'inglese ce lo insegnano abbastanza, qui il livello, in genere è molto più basso. 
Dall'aeroporto siamo andati in un ristorante e qui ho iniziato a scoprire un po' di cose riguardo alla cultura cinese-taiwanese: ognuno ha un piattino, ma il cibo è tutto al centro della tavola, e ognuno prendere quello che vuole e lo mette nel suo piatto; fanno un sacco di brindisi, e i ragazzi, come segno di rispetto, devono tenere il bicchiere con entrambe le mani; si avanza sempre un sacco di cibo; mai dare niente per scontato, quello che sembra dolce in realtà è salato e quello che sembra salato, è dolce; non è maleducazione usare il telefono a tavola; fanno un sacco di versi quando mangiano (gli uomini); è sempre un buon momento per fare una foto; mangiano davvero in fretta.
Dopo il ristorante siamo andati a casa, che è molto bella, ho la mia camera (con il letto matrimoniale) e il mio bagno personale. 
Questo è stato il mio primo giorno !